Agevolazioni previste: I contribuenti che fruiscono della detrazione per interventi di recupero del patrimonio edilizio possono fruire di un’ulteriore riduzione d’imposta per l’acquisto di mobili, di grandi elettrodomestici e di apparecchiature da destinare all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione.
Termini e limite di spesa: La detrazione del 50%, che va ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, spetta sulle spese sostenute dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2015 ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro.
Requisiti richiesti: Per fruire della detrazione e’ necessario:
(1) che la data di inizio dei lavori di ristrutturazione sia anteriore a quella in cui sono sostenute le spese per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici; non è invece necessario che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per l’arredo dell’abitazione.
(2) che il contribuente esegua i pagamenti mediante bonifici bancari o postali da cui devono risultare: la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione ed il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato.
E' consentito effettuare il pagamento degli acquisti di mobili o di grandi elettrodomestici anche mediante carte di credito o carte di debito. In questo caso, la data di pagamento è individuata nel giorno di utilizzo della carta di credito o di debito da parte del titolare, evidenziata nella ricevuta telematica di avvenuta transazione, e non nel giorno di addebito sul conto corrente del titolare stesso. Non è consentito, invece, effettuare il pagamento mediante assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.
Elenco dei beni agevolati: La detrazione spetta sull'acquisto:
- - di mobili (Rientrano tra i “mobili” agevolabili, a titolo esemplificativo, letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonché i materassi e gli apparecchi di illuminazione che costituiscono un necessario completamento dell’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione);
- - di grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ (Rientrano, per esempio, fra i “grandi elettrodomestici”, frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento);
- - di forni di classe energetica non inferiore alla A;
- - e di apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica.
Non sono agevolabili, invece, gli acquisti di porte, di pavimentazioni (ad esempio, il parquet), di tende e tendaggi, nonché di altri complementi di arredo.
Possono essere agevolate solo le spese sostenute per l'acquisto di mobili o di grandi elettrodomestici nuovi.
Nell’importo delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici possono essere considerate anche le spese di trasporto e di montaggio dei beni acquistati, purché le spese stesse siano sostenute con le modalità di pagamento richieste per fruire della detrazione (bonifico, carte di credito o di debito).